Salve il sopralluogo è obbligatorio, anche prendere visione del progetto. I modelli li troverete in piattaforma.

In riscontro alla vostra richiesta si rappresenta quanto segue: 1) Conformemente ai contenuti di cui al punto 2) della lettera d’invito e del quadro normativo generale, l’offerta degli Operatori Economici deve essere accompagnata da una dichiarazione con la quale i concorrenti attestano di aver esaminato gli elaborati progettuali, di essersi recati sul luogo di esecuzione dei lavori e di aver preso conoscenza di tutte le circostanze che possono influire sull’esecuzione dei lavori al fine di garantire la stazione appaltante in merito alla piena contezza delle possibili interferenze e/o dei rallentamenti ai lavori. La documentazione può, pertanto, essere visionata negli uffici comunali, non essendo intenzione dell’Amministrazione imporre al concorrente l’obbligo di acquistare la documentazione inerente l’appalto. Quanto previsto nella lettera di invito è pertanto da intendersi come semplice rimborso dalle spese di riproduzione della documentazione di gara, qualora il concorrente ritenesse utile/conveniente condurre l’esame della documentazione di gara fuori dalla sede comunale. Si precisa inoltre che il rimborso (€ 30,00) è stato valutato conformemente alla normativa generale in materia di accesso alla documentazione amministrativa di cui alla legge 7 agosto 1991, n. 241, la quale all’art. 25, dispone che il rilascio delle copie dei documenti è subordinato soltanto al rimborso del costo di riproduzione. In tale ottica, le trenta euro sono ritenute necessarie a coprire–in maniera forfettaria (es. uso della strumentazione informatica, dei servizi connessi, nonché, marginalmente, delle attività materiali da parte del personale dell’Ente). La vs proposta non può pertanto essere accettata. 2) Relativamente al punto 2), si rappresenta che quanto chiarito dall’Agenzia delle Entrate nella risposta di interpello citata, rileva ai fini della individuazione dei soggetti da invitare a procedura negoziata, e non già alla fase di gara vera e propria, alla quale il soggetto selezionato tramite sorteggio pubblico, partecipa con una formale domanda, soggetta ad imposta di bollo. Si ribadisce, pertanto, la necessità di assoggettare la domanda di partecipazione all’imposta di bollo.